L'ombra del sicomoro

 

 

Con dita leggere
sogno di volare sulle vette
dei suoi occhi nascosti alla vita
E disegnare voli di uccelli bianchi senza zampe
Chè l’oceano delle vittorie è illusione e dannazione
Nel grembo di una madre malata.

Dentro la tenebra non nascono fiori e non muoiono serpi,
Divorate da dei bizantini le ali di libellule dimenticano il cielo.
Ma di quel mattino, in cui i gatti seppellivano ossa di cristallo,
Non mi rimane che l’ombra graffiata del sicomoro.

Me, misero connubio di foreste laviche e fiumi di lava
Abbraccio funeree vestali che danzano balli senza tempo,
Incarto caramelle per due soldi
e regalo brividi ai passanti.

E se dovessi chiedere qualcosa di più alla vita
Chiederei di leggere il sole nei suoi occhi e il mare
Nella mia anima.


Ary

 

Nota: Il Sicomoro è una pianta secolare che nasce e cresce nei terreni più aridi e secchi, sale dove altre piante non riescono a salire e permette di osservare dall’alto ciò che altri non possono vedere.

E’ La pianta biblica sulla quale Zaccheo salì per vedere Gesù di Passaggio a Gerico,

essendo lui piccolo di statura.